Femminicidio a Montecorvino Rovella: “Frastornati per quanto accaduto a Tina”
Femminicidio a Montecorvino Rovella, Una calda giornata estiva si è trasformata nell’ennesima tragedia. «Ci stringiamo intorno alla famiglia di Tina – ha detto il sindaco Martino D’Onofrio – tutti la conoscevano con questo nome, anche se all’anagrafe era Assunta. Ci lascia una mamma di tre figli di cui uno di 24 anni, avuti da una precedente relazione». Poi aggiunge: «Non ci sono mai giunte segnalazioni da parte della coppia. Siamo frastornati da quanto accaduto». Sarebbe stata uccisa dall’ex compagno – di 36 anni – al culmine dell’ennesima discussione tra i due. Causata dalla continua richiesta dell’uomo di ricucire il rapporto tra i due per una relazione interrotta da poco tempo. Ancora una volta, una donna è morta per mano dell’uomo che diceva di amarla. “Non ho più la forza di assistere a queste atrocità. Sono consapevole di essere una sopravvissuta, e altrettanto consapevole che non tutte hanno avuto il mio stesso destino. È giunto il momento di dire basta”. Così Filomena Lamberti, esponente di Noi Moderati Salerno, ha commentato il femminicidio avvenuto questa mattina a Montecorvino Rovella. “Mi rivolgo alle donne, a tutte le vittime di violenza: non siete sole. Abbiate il coraggio di denunciare. Io mi sono salvata, e anche voi potete farlo”, ha aggiunto Lamberti.
Il corpo senza vita della 47enne è stato ritrovato nella sua abitazione. I carabinieri sono sulle tracce dell’ex compagno mentre la Procura di Salerno sta coordinando le indagini. Si sta cercando di ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio. Le ricerche dell’uomo – che ha anche lasciato una lettera alla madre prima di fuggire, nella quale chiede scusa per quanto fatto – sono allargate a tutta la provincia. Mentre tutta l’area dove è stato commesso l’omicidio, in via monsignor Franchini, è stata transennata per ore.





